ANIMAS

“La sua poetica guarda alle origini ma con l’anima volta alle stelle. I fili tessili che avvolgono, racchiudono, proteggono sono simboli delle connessioni, dei legami tra le persone e rappresentano un groviglio di sentimenti contrastanti, a volte labili altre indissolubili. Una poetica delle piccole cose …
Ogni oggetto artistico ha con sé il carico della storia che lo compone, il carattere traspare nei dettagli, scappa lungo i fili del tempo custoditi dalle Parche, imbriglia sentimenti personali che diventano universali nel momento stesso in cui vedono la luce.”
(Testo critico Giacomo Pisano – Estratto da https://www.nemesismagazine.it/maria-jole-serreli-i-segni-del-mio-passaggio/ )

La modernità e il passato. Le strade si incontrano sui fili della narrazione.
Le sue Animas sono un omaggio alla donna sarda e hanno origine nei lavori della tradizione. Tessuti d’epoca vengono rielaborati per rendere omaggio a chi, attraverso la tessitura, ha saputo esprimere la propria identità che ha radici lontane. Sono opere d’anima Tutto è in gran parte ispirato al mondo che circonda Jole Serreli che, come scrive il critico Efisio Carbone, ama soprattutto “raccontare per ricordare, perché la memoria è una rete: l’artista ha tra le mani oggetti preziosi come reliquie e così li tratta.” Perché la vita, la nostra vita, è pur sempre un intreccio di storie che, in qualche modo, si legano una all’altra.
Dunque memoria e tanta poesia, che è dentro la dolcezza delle cose quotidiane.
(Estratto da https://www.lacanas.it/arte/2019/le-animas-di-jole-serreli-2/ )